In una transazione forex, viene acquistata una valuta mentre ne viene venduta un'altra. Se il valore della valuta acquistata è superiore a quella venduta, si può chiudere la posizione con un profit...

Come funziona il trading sul Forex?

Finanza postato da frigidalorenzo || 6 anni fa

In una transazione forex, viene acquistata una valuta mentre ne viene venduta un'altra. Se il valore della valuta acquistata è superiore a quella venduta, si può chiudere la posizione con un profitto. In caso contrario, si genera una perdita. In sintesi questo è il forex, ma il discorso va approfondito parlando dei mercati, dei broker ed ovviamente dei trader.

Cosa sono le coppie di valute?

Il Forex Trading compra sempre una valuta vendendone un'altra. Per questo motivo, le valute sono indicate in coppie indicanti, e ciascuna delle monete è provvista di un codice a tre lettere, che di solito è la codifica di due lettere per la regione, e quello che rappresenta la moneta stessa composta. Ad esempio, GBP / USD è una coppia di valute che include la sterlina britannica e il dollaro USA. Se si scambia questa coppia di valute, si acquista la sterlina e si vende il dollaro. In questo caso la prima valuta nominata in una coppia è chiamata la valuta di base mentre la seconda valuta denominata o di quotazione. Il prezzo di una coppia di valute indica quanto vale un’unità della valuta di base nella valuta del preventivo. Nell'esempio sopra citato il GBP è la valuta di base e l'USD è la valuta del preventivo. Se la coppia GBP / USD scambia a 1,35361, allora una sterlina vale 1,335361 dollari USA. Se tuttavia la sterlina sale contro il dollaro USA, allora una sterlina unica contro il dollaro USA varrà ancora di più e il prezzo della coppia valutaria aumenterà. Se cade, allora anche il corso cadrà di conseguenza. A questo punto se il trader pensa che sia probabile che la valuta di base in una coppia di valute aumenterà rispetto alla valuta di quotazione, può acquistare la coppia di valute, mentre se prevede (lunga), che perderà valore, allora può vendere la coppia ( corta). Per i professionisti tutto ciò appena descritto è indubbiamente facile, cosa che invece non è per i principianti che invece hanno bisogno di imparare. Per questo motivo è importante affidarsi ad un broker come ad esempio a quello denominato fibogroup.it, ed accedere al suo forex conto demo .

L’importanza dello Spread nel forex

Lo spread è la differenza tra il prezzo di acquisto e di vendita di una coppia di forex. Quando il trader apre una posizione forex con il broker scelto si troverà di fronte a due prezzi, come in molti altri mercati finanziari. Se desidera aprire una posizione lunga, allora basta che prende il prezzo di acquisto leggermente superiore al prezzo di mercato. Se invece vuole aprire una posizione corta, allora prende il prezzo di vendita, leggermente al di sotto di quello di mercato. Ogni broker propone uno Spread differente e nel caso di quello denominato fibogroup.it, va evidenziato che il suo è molto basso, e per lo scambio di valute come ad esempio EUR/USD, è di 0,0 pip, ovvero il migliore in assoluto presene su tutte le piattaforme digitali di altri rinomati brand del forex. A riguardo proprio delle piattaforme, vanno inoltre evidenziate le loro funzionalità, in quanto se tali, consentono al trader che le usa, di ottimizzare i risultati e quindi di monetizzare nel migliore di modi. Le piattaforme utilizzate dal suddetto broker Fibo Group sono la cTrader, la Meta Trader 5 e la Meta Trader 4, che tra tutte e la più intuitiva e diffusa al mondo.

Cosa sono i pip?

Quando il prezzo di una coppia di valute aumenta o diminuisce, quel movimento viene misurato in unità chiamate pips. In genere, un pip equivale a uno spostamento di una cifra nella quarta cifra decimale nel tasso di cambio di una coppia di valute. Ad esempio, se il prezzo della coppia GBP / USD è cambiato da $ 1,35361 a $ 1,35741, sarebbe un cambio di pip. Un'eccezione a ciò, è quando la valuta è quotata con denominazioni molto più piccole, e l'esempio più importante è lo yen. Un movimento nella seconda cifra decimale corrisponde qui a un singolo pip. I punti decimali che seguono dopo il pip tra l’altro sono chiamati pip frazionali o talvolta pipette.