Il capello si differenzia dagli altri peli cutanei per la sua maggiore lunghezza, morbidezza e densità. La sua forma, l'angolo di emergenza dal cuoi capelluto, il colore e la lunghezza variano con...

Come avere capelli in salute

Cultura e Società postato da egolemweb || 7 anni fa

Il capello si differenzia dagli altri peli cutanei per la sua maggiore lunghezza, morbidezza e densità. La sua forma, l'angolo di emergenza dal cuoi capelluto, il colore e la lunghezza variano con l'età, il sesso, l'esposizione alla luce, l'ereditarietà, le condizioni fisiche generali e quelle cutanee.

 

Il capello è una macchina molto complessa formata da uno stelo, parte libera che emerge sulla superficie del cuoio capelluto, e da una radice (bulbo), innestata in un follicolo pilifero. Il loro numero varia tra 100.000 e 150.000. Un capello vive in media cinque anni, poi muore e cade per lasciare spazio a un altro capello. Questo accade circa 25 volte. Per questa ragione, la vita del capello è molto fragile e, in caso di continue aggressioni, rischia poco alla volta di non essere più sostituito. 

 

I capelli rappresentano una spia delle condizioni di salute del nostro corpo. L'aumentata perdita di capelli può infatti derivare da disfunzioni a livello epatico, metabolico o ormonale. Adottare uno stile di vita attivo e salutare, evitando l'alcol ed il fumo (sia attivo che passivo) rappresenta il primo passo verso la salute del nostro corpo e dei nostri capelli.

 

Per la loro salute è inoltre essenziale prendersi cura dei propri capelli, cominciando con il lavarli nella maniera corretta.

 

Comincia bagnando i capelli, lasciandoli per un po' sotto il getto d'acqua. Poi, metti un po' di shampoo sul palmo della mano e applicalo sui capelli. Consiglio uno shampoo della linea di prodotti Nika,  azienda scelta e apprezzata dai professionisti di tutta Europa che mette al primo posto la ricerca e lo sviluppo di prodotti ad alto contenuto tecnologico per la salute e la bellezza del capello.

 

Quando metti lo shampoo non devi strofinare troppo il cuoio capelluto, ma massaggiarlo delicatamente. Perché i principi attivi contenuti nello shampoo abbiano il tempo di fare il loro effetto, l'ideale è lasciare riposare alcuni istanti. Emulsiona poi con un po' d'acqua e riprendi a massaggiare. È inutile fare due shampoo - soprattutto se lavi i capelli molto di frequente. Questo sensibilizza inutilmente il cuoio capelluto.

 

Una volta terminato lo shampoo, risciacqua abbondantemente i capelli. Il risciacquo è quasi più importante del lavaggio. Se rimangono residui di shampoo nei capelli, è garantita la formazione di forfora e l'insorgere di fastidiosi pruriti della cute. Come si fa a sapere se i capelli sono sciacquati bene? Devono scricchiolare sotto le dita. Quelle più coraggiose termineranno il risciacquo con un getto d'acqua fresca (ottima per il cuoio capelluto e per conferire brillantezza ai capelli).

 

Per pettinarti, spazzole e pettini non sono sconsigliati, purché li utilizzi con delicatezza. Infine, è importante trattare i capelli in funzione della loro natura. Infatti, proprio come la pelle, esistono capelli secchi e capelli grassi. Spesso a questi problemi vengono ad aggiungersene altri, come ad esempio una fragilità eccessiva, la forfora o le cadute stagionali, che occorre tassativamente curare per ritrovare una bella chioma.