La celiachia è una malattia con la quale si convive senza dover stravolgere le proprie abitudini, l'importante è tenersi ben informati. È caratterizzata da una reazione di intolleranza al glutine,...

Alimentazione postato da Raffaella S || 10 anni fa

La celiachia è una malattia con la quale si convive senza dover stravolgere le proprie abitudini, l'importante è tenersi ben informati. È caratterizzata da una reazione di intolleranza al glutine, sostanza lipoproteica contenuta nel grano, nell'avena, nell'orzo, nella segale ed in altre tipologie di cereali e farine e loro derivati. Questa provoca un danneggiamento permanente della mucosa intestinale e di conseguenza la riduzione della capacità di assorbire gli alimenti. Si evince che dunque, l'unica cura possibile è consumare esclusivamente cibo per celiaci. Recentemente, quando ancora si diagnosticava un caso ogni 2-3 mila personeo negli anni '90, il rapporto era 1 su mille, il cibo per celiaci era distribuito solo da farmacie, che, data appunto la sporadicità dei casi, molto spesso organizzavano delle liste in cui venivano inseriti i soggetti richiedenti questa tipologia di prodotti e successivamente richiamati anche se spesso con risultati insoddisfacenti a causa della scarsa produzione. Oggi invece sono sempre più numerosi i negozi atti alla vendita esclusiva di cibo per celiaci. L'angolo del celiaco è proprio questo, una sorta di minimarket, dove non ci sono liste né attese ma solo un vasto assortimento di cibo per soggetti affetti da celiachia. Tali prodotti sono suddivisi in cibi permessi, vietati e quelli cosiddetti a rischio, per i quali occorre consultare sempre il prontuario o il medico, e sono ad esempio salse e sughi pronti, farine di mais, riso, castagna ecc., insaccati cotti, dadi ed estratti di brodo o insaporiti, zuppe, minestre o liofilizzati per esse già pronte, patatine prefritte e/o surgelate, oli di semi vari e prodotti per friggere, aceto, gelati, zucchero a velo, caffè solubile e surrogati del caffè.

Fonte: http://www.langolodelceliaco.it/