La Cooperativa, nata nel 1963, opera in base ai principi della mutualità e si propone di agevolare l’accesso al credito alle Imprese della Regione Abruzzo.

Finanziamenti e Prestiti postato da M-ICT srl || 9 anni fa

L’importo del prestito da assumere è la funzione di due elementi indipendenti l’uno dall’altro. Infatti, il debito contratto con la banca non può derivare solo dalla esigenza finanziaria di una cooperativa di garanzia, ma deve essere quantificato in base alla reale futura capacità di rimborso che l’impresa stessa sarà in grado di generare nell’ambito della sua gestione ordinaria. È naturale che la cooperativa si basi maggiormente sulle esigenze di finanziamenti alle aziende in Abruzzo, mentre la banca valuta con maggiore attenzione il flusso di cassa atteso negli esercizi futuri, per verificare se esso corrisponda alle rate del piano di rimborso.

L’esempio seguente intende dimostrare che la capacità di un’impresa di rimborsare dei finanziamenti alle aziende in Abruzzo con le sue future risorse finanziarie non è un termine astratto o una quantità casuale. Se la cooperativa dispone degli elementi di pianificazione finanziaria e di previsione economica, il calcolo del cash flow si riduce sostanzialmente ad un esercizio aritmetico, che si effettua partendo dai dati del conto economico aziendale.

Mentre per il piano finanziario, al fine di stimare le disponibilità liquide o il fabbisogno di fido, era stato necessario considerare il momento preciso dell’entrata o uscita del flusso di cassa, il calcolo del cash flow destinato a stimare la capacità di rimborso in un arco pluriennale può avvenire a livello annuale, sulla base del bilancio di previsione degli esercizi a venire. Nell’analisi del conto economico aziendale assume particolare rilevanza la caratteristica “monetaria” delle singole voci, cioè la corrispondenza fra un costo e un’effettiva uscita di cassa oppure fra un ricavo e la rispettiva entrata. Infatti, se nel conto economico, previsionale oppure consuntivo, si tralasciano i costi “non monetari”, quali gli ammortamenti e gli accantonamenti, si può rilevare quante risorse finanziarie, cioè disponibilità liquide, sono generate dalla gestione e possono essere destinate al rimborso dei finanziamenti assunti.

 

L’ammontare del cash flow deve essere posto in rapporto alle rate di ammortamento in scadenza nello stesso periodo.

Fonte: http://www.coopregioneabruzzo.com/