Tutto ciò che c'è da sapere sulle carte di credito revolving. Cosa sono, e quali differenze hanno dalle carte di credito rilasciate allegate al conto corrente.

Finanza postato da mitosmgroup || 7 anni fa

Le carte di credito revolving, sono una una sorta di riserva mensile di denaro a disposizione del cliente, una linea di credito flessibile e ricaricabile nel tempo che grazie ai rimborsi mensili è sempre disponibile.  Il credito che ci viene concesso usando la disponibilità diminuisce ma la particolarità di questo strumento è che torna ad essere disponibile rimborsando le rate. Rate che hanno una quota di capitale e una di interessi, la quota capitale andrà quindi a ripristinare il credito. Il credito in questo modo non si esaurisce.

COME RICHIEDERE LE CARTE REVOLVING 

Le carte di credito revolving possono essere emesse da banche e istituti finanziari. Enti che solitamente decidono l'ammontare del credito in basa all'affidabilità del richiedente. Richiederla è abbastanza semplice e veloce, basterà essere maggiorenni, avere la residenza in Italia e un reddito dimostrabile. Non dimenticate che sarà necessario avere un conto corrente bancario o postale su cui appoggiare il pagamento della rata, in alternativa si può appoggiare la rid anche su una carta prepagata dotata di iban. 

COME SCEGLIERE LA CARTA REVOLVING MIGLIORE

Come tutti gli strumenti finanziari a nostra disposizione, anche la carta revolving richiede un'attenta valutazione nella scelta.  Dovrete innanzitutto valutate il T.A.N., tasso annuo nominale. Non sono considerati i costi di commissioni, quindi prestate attenzione perchè non corrisponderà al costo reale del finanziamento. Il T.A.E.G., tasso annuo effettivo globale, che invece ci da la visione giusta el costo del finanziamento poichè saranno conteggiate al suo interno le spese di istruttoria, le spese assicurative e i costi dell'attività di mediazione.  Non verranno però conteggiate al suo interno le commissioni per inadempimento, le spese di massimo scopoerto e i costi per il trasferimento dei fondi. Infine le spese fisse, che sono tutte quelle spese che non dipendono dall'uso effettivo della carta, per esempio una spesa fissa sarà la quota annuale.  Ricordiamo che essendo uno strumento finanziario sarà necessario firmare un contratto, prestate quindi attenzione anche a quest'ultimo, che deve essere dettagliato, nei costi, negli interessi, negli oneri esclusi dal T.A.E.G, eventuali coperture assicurative.  Una volta fatte le vostre valutazioni e ottenuta la carta potrete utilizzarla per le vostre spese. 

 

Fonte: https://www.finanzabancaria.com/carte-di-credito-revolving-gratuite-e-senza-busta-paga/