Emessa da Banca Etica, la carta ricarica EVO è una prepagata che possiamo definire un CC basic ma nel complesso più economico. Infatti puoi disporre e ricevere bonifici, pagare le utenze e accredit...

Economia postato da Paige_Net || 4 anni fa

Emessa da Banca Etica, la carta ricarica EVO è una prepagata che possiamo definire un CC basic ma nel complesso più economico. Infatti puoi disporre e ricevere bonifici, pagare le utenze e accreditare lo stipendio o la pensione. A queste funzioni si aggiungono, ovviamente, i pagamenti online e fisici e i prelievi di contante.

Per quanto riguarda i costi di commissione la carta ricarica EVO è abbastanza conveniente, ma dipende dall’uso che ne fai. Altre prepagate hanno spese mediamente inferiori. Per esempio Hello! Free oppure DB Contocarta o ancora Monese e, almeno con il piano tariffario Standard, Revolut.

Carta ricarica EVO d’altro canto ha le sue peculiarità che possono rivelarsi molto vantaggiose. Vediamo più da vicino a chi può interessare la prepagata di Banca Etica.

Le funzioni e i massimali della carta ricarica EVO

Grazie all’Iban la carta ricarica EVO ti offre le funzioni basic di un conto corrente, dai bonifici alle domiciliazioni e pagamenti ricorrenti. Inoltre consente di versare anche i tributi all’erario statale e naturalmente di fare shopping negli esercizi commerciali fisici oppure sul web. Si è già detto che consente inoltre l’accredito dello stipendio.

Il plafond della carta ricarica EVO è ottimo, ben 30.000 €. Per quanto riguarda i prelievi, il massimale quotidiano è di 500 € agli ATM di Banca Etica e in quelli delle altre banche di Credito cooperativo. Altrove il limite è di 250 €.

Il prelievo cash mensile –tutti i circuiti- è di 5.000 €. Stesso tetto per ogni pagamento singolo/mensile sia negli store fisici che online. Idem per i bonifici in uscita, tranne quelli allo sportello che hanno come limite il deposito sulla ricaricabile.

Da notare che la carta ricarica EVO ti offre un servizio personalizzabile di alert tramite sms, e si tratta di un’opzione che non tutte le prepagate hanno.

Un altro vantaggio è la possibilità, per ogni titolare della carta conto EVO, di richiedere una seconda carta.

Come richiedere e ricaricare la carta conto EVO

La richiesta della carta ricarica EVO deve essere effettuata in una filiale delle banche del Credito Cooperativo o Casse Rurali. Per individuare la più vicina puoi consultare questo link, dove trovi inoltre i punti ATM che ti consentono il prelievo gratuito.

Per quanto riguarda la ricarica della tua carta ricarica EVO hai diverse opzioni:

  • bonifico SEPA
  • ATM abilitati
  • sportelli di banche del Credito Cooperativo oppure Casse rurali
  • bollettino bancario freccia
  • SMS – richiede abilitazione allo sportello –
  • app o internet banking

I costi

Questa carta prepagata ha alcuni oneri, i principali dei quali sono:

  • emissione: 5 €
  • gestione: 1 €/mese (azzerati per depositi mensili di almeno 1.000 €)
  • ricarica: 1 € – tranne i bonifici che sono gratuiti –
  • prelievi presso ATM italiani/europei non appartenenti al circuito Credito Cooperativo e Casse Rurali: 2 €
  • prelievi da ATM extra-europei: 3 €
  • prelievi da sportelli: 3 €
  • pagamento tributi e sanzioni: 1 €
  • bonifico in addebito eseguito allo sportello: 4 € – urgente 5 €-
  • bonifico in addebito eseguito tramite home banking o app: 1 € -urgente 2 €-
  • addebito dello stipendio

Rispetto ai CC questa ricaricabile non è soggetta ad imposta di bollo.

Conclusioni

Senza dubbio la carta ricaricabile EVO vanta una buona operatività e un alto livello di sicurezza grazie agli alert. Il plafond e i limiti di spesa e prelievi sono adeguati alle esigenze del privato medio così come di molti liberi professionisti che vogliano effettuare acquisti per la propria attività.

Le spese risultano più o meno contenute o alte in funzione dell’uso. Usando la carta ricaricabile EVO soltanto per acquisti, prelievi agli sportelli convenzionati e ricaricandola esclusivamente tramite bonifico si azzerano i costi, a patto di mantenere anche un deposito mensile di almeno 1.000 €.

Se invece effettui ricariche con metodi alternativi al bonifico e usi la prepagata anche per disporre bonifici o pagamenti di tributi, la convenienza scende.

Fonte: https://prepagateok.it/carta-ricarica-evo-la-prepagata-che-sostituisce-il-cc/