«Canone Rai obbligatorio per tutti quelli che pagano una bolletta elettrica». La proposta destinata a far discutere è del ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, secondo cui «a tutti i titolari di un contratto di fornitura di elettricità, siano essi famiglie o pubblici esercizi o professionisti, sarà chiesto di pagare il canone, perchè ragionevolmente se uno ha l'elettricità ha anche l'apparecchio tv. Chi non ha la televisione dovrà dimostrarlo, e solo in quel caso non pagherà».

«Il provvedimento - spiega Romani - è pronto e presto sarà presentato, forse col decreto Milleproroghe». L'obiettivo è contrastare l'evasione, perchè «circa il 30% di chi dovrebbe pagare il canone non lo fa». Tuttavia, aggiunge il ministro, la metà delle nuove risorse incassate andrà alla Rai e metà alla riduzione del canone.

La proposta non ha mancato di suscitare reazioni contrastanti. "E' irricevibile - dichiara Piergiorgio Stiffoni, capogruppo della Lega in Commissione Comunicazioni al Senato -, perché fregare tutti gli italiani così subdolamente è veramente vergognoso". Romani si occupi dei conti e non dei palinsesti è quanto afferma Giorgio Merlo, del Pd e vicepresidente della commissione di Vigilanza sulla Rai.