Effettuare un cambio caldaia è un processo semplice ma che può complicarsi se non si conoscono le regole base.

Cambio Caldaia: le 5 regole per effettuare un perfetto cambio caldaia

Lavoro postato da Sergio Rossi || 5 anni fa

Effettuare un cambio caldaia è un processo semplice ma che può complicarsi se non si conoscono le regole base.

La caldaia si rompe, ha problemi di funzionamento oppure non rientra più all’interno delle norme previste dallo Stato? Effettuare un cambio caldaia sarà, per uno di questi motivi, necessario. Ci sono alcune regole per garantirsi un perfetto funzionamento della caldaia, al prezzo più consono e che riesca a raggiungere ogni richiesta dell’utente.

Sostituzione caldaia condominiale: la scelta migliore per un cambio caldaia.

Questo paragrafo di per sé non dovrebbe esistere, perché la legge stabilisce che un impianto condominiale sia già provvisto di una caldaia con riscaldamento centralizzato in modo da unificare i costi e scegliere la soluzione più ecologica ed economica sul mercato. Un impianto centralizzato possiede molti più vantaggi rispetto a una caldaia tradizionale. Partendo da ciò di più evidente che ci sia, la prima cosa che si nota è che essendo la caldaia unica e comune a tutti, nessuno condomino avrà più bisogno di avere una caldaia nella propria casa. Il riscaldamento arriverà in ognuna delle case, o meglio in ognuno dei singoli radiatori, direttamente la rete di tubature che dalla caldaia centrale si diramano in tutto l’edificio, come vene e arterie di un corpo umano. La regolazione del calore sarà comunque possibile, anzi sarà semplice e molto più personalizzabile rispetto a prima. Infatti l’utilizzo di due strumenti che dopo vedremo più in profondità permettono di regolare la temperatura a proprio piacimento e di calcolarne il consumo preciso. Questi due tools sono le valvole termostatiche e i contabilizzatori di calore. Le casistiche riguardo all’installazione di una caldaia possono essere raggruppate in due: il caso in cui non esiste nessun precedente impianto e il caso in cui, invece, esiste una rete di tubi precedentemente installata per il riscaldamento di un palazzo. Nel primo caso la teoria è più complicata ma il vantaggio di partire da zero e poter costruire tutto un impianto è conveniente per gli installatori e sicuramente influisce sul costo installazione caldaia. I materiali da utilizzare sono maggiori e a livello di tempo ci si impiega più ore a realizzare un impianto da zero che ad aggiustarne uno già predisposto e funzionante. Di fatto quello che si deve fare è un set up dell’impianto. All’interno del costo installazione caldaia c’è anche la progettazione dell’impianto che viene effettuata da termotecnici. Una volta che l’impianto di riscaldamento, compreso di tutta la rete di tubature necessarie per arrivare a ogni abitazione e ad ogni radiatore, si passa alla messa in posa. A questo punto è necessario che una squadra di tecnici specializzati in idraulica e riscaldamento si metta all’opera per effettuare il cambio caldaia completo. Il costo installazione caldaia è dato anche dall’importanza dell’impianto e quindi da quanti tecnici serviranno per portare a termine l’operazione. Se l’impianto già è esistente invece non necessita di molti dei passaggi precedenti e ne consegue che il costo installazione caldaia è sicuramente differente e si dovrà effettuare solo il semplice cambio caldaia. Nonostante questo c’è bisogno di un concreto e difficile lavoro per l’adattamento di un nuovo impianto, come quello centralizzato con valvole termostatiche e contabilizzatori di calore. Il costo installazione caldaia riguarderà anche queste due nuove componenti degli impianti di riscaldamento di ultima generazione. cambio caldaia

Costo caldaia a condensazione: come calcolarlo in base anche al valvole termostatiche prezzo.

Una caldaia a condensazione è la scelta migliore se si deve effettuare un cambio caldaia nel proprio condominio. Infatti la tecnologia innovativa e perfettamente funzionante del sistema a condensazione rende il cambio caldaia perfettamente giustificabile. Sebbene all’esterno una caldaia a condensazione e una caldaia tradizionale sembrano identiche, non lo sono e questo è un grosso passo avanti per il benessere delle persone. Cosa c’è di diverso tra le due è riassumibile con una semplice nozione sulla fisica dei gas. In una caldaia tradizionale, la combustione che avviene all’interno dell’impianto produce dei fumi caldi che condensano e vengono scaricati nell’aria attraverso il classico camino. Il motivo per cui viene espulso è che i prodotti della condensazione porterebbero a fenomeni di corrosione che, a lungo andare, andrebbero a rovinare la caldaia. La grande innovazione che ha fatto nascere la caldaia a condensazione è stata capire come sfruttare questo prodotto di scarto causato dalla combustione, per poterlo riutilizzare nel processo di riscaldamento. La caldaia a condensazione, riesce a recuperare una buona parte del calore latente proveniente dai fumi, prima che questi vengano espulsi dal camino. Questo circolo permette un enorme risparmio sia in termini energetici che economici. Infatti il quantitativo di calore che non viene espulso, viene utilizzato per preriscaldare l’acqua di ritorno dall’impianto. Conseguentemente, la temperatura dei fumi sarà minore e l’acqua d’ingresso avrà una temperatura maggiore quindi avrà bisogno di una minore temperatura focolare. Perché è vantaggioso effettuare un cambio caldaia utilizzando una caldaia a condensazione? cambio caldaia Non esiste maggior vantaggio di quello che stiamo per dire. Infatti il maggior vantaggio che si possa avere da un sistema a condensazione è di tipo ecologico. Una caldaia a condensazione è un sistema green che è stato studiato per evitare la dispersione dei gas di scarico nell’aria. Subito successivamente a questo vantaggio abbiamo il suo conseguente, già illustrato nei paragrafi sopra: il vantaggio economico. Vien da sé che se uno strumento consuma meno si spende meno. Ed è proprio il secondo vantaggio più grande della caldaia a condensazione. Per riassumere in qualche punto quali sono i vantaggi ecco di seguito una breve lista.

  • Ottima efficienza energetica, fino al 98%
  • Basse emissioni di sostanze inquinanti grazie alla tecnologia a condensazione
  • I consumi scendono di circa il 30% rispetto ad una caldaia tradizionale
  • Bassi costi di investimento
  • Ampliamento flessibile, cioè con i collettori solari, le pompe di calore, bollitori e sistemi di controllo

 

Caldaie a condensazione per condomini prezzi: come tirare le somme e spendere il meno possibile.

Dopo aver ampiamente illustrato quali sono i vantaggi e le specifiche di tutto il sistema a condensazione e tutti i pregi di effettuare un cambio caldaia privilegiando una caldaia a condensazione, bisogna informarsi sui prezzi. Ciò che più conviene fare è affidarsi ad esperti del settore e richiedere preventivi su misura e una valutazione totale del prezzo che si andrà a pagare, calcolando anche il risparmio complessivo che si otterrà nel corso degli anni, in comparazione con i prezzi precedenti al cambio caldaia.