Scopri i compiti del personal trainer e come sceglierne uno adeguato alle tue esigenze

Salute e Benessere postato da davideprandini || 8 anni fa

Si chiama personal trainer il tecnico sportivo che gestisce l'allenamento dei suoi clienti affiancandoli in sala pesi o a casa (se hanno spazi attrezzati tra le mura domestiche). Si affidano ad un personal trainer persone che temono di perdere la motivazione oppure che devono raggiungere obiettivi specifici, come tornare in forma in poco tempo, fare riabilitazione o vincere una gara. Se lavora a casa, il cliente deve avere almeno gli attrezzi più ingombranti (tapis roulant, panche multifunzione, cyclette), mentre gli attrezzi di piccolo calibro possono anche essere portati dal personal trainer.

Quali sono i compiti

Il personal trainer lavora affinché il cliente si alleni in modo corretto in base agli obiettivi che sono stati prefissati a inizio allenamento. Non esistono obiettivi uguali per tutti e ci sarà il cliente che deve perdere peso o quello che vuole tonificare, il cliente che persegue fini estetici e quello che vuole solo sentirsi meglio... L'importante è che il personal trainer sappia individuare il traguardo e riesca a studiare un piano per raggiungerlo. Sarà perciò suo compito preparare delle tabelle d'allenamento personalizzate, che andranno modificate via via che il cliente migliora le sue prestazioni o ottiene i primi risultati.

Durante l'allenamento, il personal trainer affiancherà il cliente e correggerà la sua postura, bilancerà i pesi e indicherà quando aumentare il carico. Detterà anche i tempi del recupero. Esistono anche compiti psicologici, in quanto il personal trainer dovrà lavorare affinché al cliente non venga mai a mancare la motivazione. Egli dovrà rassicurarlo facendogli percepire i benefici graduali dell'allenamento, ma dovrà anche far capire che l'impegno deve essere costante nel tempo. Infine, il personal trainer deve essere una guida anche per lo stile alimentare e deve spiegare al cliente il principio base di un'alimentazione sana.

Come scegliere il personal trainer

Per scegliere il personal trainer bisogna prima di tutto valutare il suo curriculum. Le sue capacità devono essere dimostrate da attestati e dall'esperienza presso strutture sportive di qualità.

Preferibile scegliere un personal trainer con una laurea in scienze motorie (ex Isef), anche se di fronte ad un personal trainer di lunga e comprovata esperienza questo elemento può anche essere superfluo. Se siete alla ricerca di un professionista, provate a chiedere alla vostra palestra di fiducia alcuni nomi. Se la palestra è seria, vi fornirà una lista di personal trainer validi e professionali.

In alternativa, ricorrete al passaparola tra gli amici che si allenano con i vostri stessi obiettivi. Ricordate sempre di controllare su Linkedin il curriculum del personal trainer che vorreste scegliere. Se non ha Linkedin, non fatevi problemi a richiedere il cv per dargli un'occhiata.

Un altro fattore importante è la disponibilità del personal trainer a lavorare in una palestra in una zona a voi comoda. Soprattutto se abitate in una grande città, la vicinanza o a casa o a lavoro della palestra è indispensabile! Se ad esempio vivete in una città come Roma, magari in un quartiere periferico come Ostia, dovrete cercare un personal trainer che lavori ad Ostia, mentre sarà inutile contattarne uno che magari presta servizio nel Centro storico.

Prima di dare l'ok al personal trainer chiedete una lezione di prova, anche a pagamento. La lezione di prova vi servirà per verificare che l'istruttore sia all'altezza delle vostre aspettative, ma anche che ci sia il feeling caratteriale giusto per instaurare un rapporto di reciproco rispetto e di fiducia.

Non dimenticate inoltre di verificare che nella palestra che avete scelto ci sia la possibilità di portare un personal trainer esterno. In alternativa, prendete in considerazione i personal trainer della palestra stessa o cambiate struttura.

Fonte: http://www.beautyfactoryclub.it/allenamento-con-personal-trainer.html