A partire dal 1° aprile 2011, Telecom Italia introdurrà meccanismi temporanei e non discriminatori di limitazione all’uso di risorse di rete su banda larga mobile. Scopo degli interventi, informa u...

Blocco P2P su chiavette Internet e cellulari: provider italiani iniziano

Internet postato da foresto || 13 anni fa

A partire dal 1° aprile 2011, Telecom Italia introdurrà meccanismi temporanei e non discriminatori di limitazione all’uso di risorse di rete su banda larga mobile. Scopo degli interventi, informa una pagina web di Tim, è garantire l’accesso di tutti i clienti ai servizi di connettività ad Internet e l’integrità della rete anche nelle fasce orarie in cui il traffico è particolarmente elevato.

«La velocità di navigazione attraverso la banda larga mobile, per ragioni legate alla tecnologia, è influenzata dal numero di clienti che utilizzano contemporaneamente il servizio e dalla quantità di dati scaricati da ciascun cliente», spiega l’operatore, che chiama in causa, a titolo di esempio, le conseguenze prodotte dall’utilizzo di applicazioni di P2P. Queste, in situazioni di traffico intenso, determinano un degrado della qualità del servizio offerto a tutti. E sono questi i motivi per cui Telecom Italia ha deciso di riservarsi la facoltà di impiegare soluzioni di bandwidth management e di traffic shaping. Nel rispetto del principio di parità di trattamento, assicura l’operatore.
P2P, traffic shaping e bandwidth management

Nella fascia oraria compresa tra le 17:00 e le 24:00, Telecom Italia potrà limitare la velocità di connessione a Internet ad una velocità nominale di 128 Kbps in download e 64 Kbps in upload, intervenendo in via prioritaria sulle applicazioni mobile che determinano un maggio consumo di banda, e/o sui clienti che superino 1 GB di dati scambiati.

Telecom Italia non è il solo carrier impegnato in tal senso. Limitazioni al P2P – e anche al VoIP – sono state introdotte, per esempio, anche da Vodafone, che ha proposto una nuova tariffa destinata proprio agli utenti che vogliono sfruttare applicazioni quali Skype e Viber.