"Io sono convinto che ricompattare il centro sia indispensabile, ma questo non può avvenire attraverso accordi di palazzo con membri della nomenclatura politica privi di appoggio popolare". A parla...

Italia postato da thebirdnews || 7 anni fa

"Io sono convinto che ricompattare il centro sia indispensabile, ma questo non può avvenire attraverso accordi di palazzo con membri della nomenclatura politica privi di appoggio popolare". A parlare, in una intervista a tutto campo a Libero, è il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. L'ex premier affronta il tema dell'alleanza politica con la Lega di Salvini e Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni: "Noi abbiamo elaborato con i nostri alleati un programma comune sul quale concordiamo al 95%, anche per quanto riguarda il nostro rapporto con l'Europa e sui temi dell'immigrazione. Anche per questo non sono preoccupato della tenuta della nostra coalizione".

Fiducia, dunque, nei rapporti con gli alleati anche se Berlusconi per ora glissa sul tema della scelta del candidato premier in caso di elezioni: "Se ce ne saranno le condizioni, non escludo nulla - dice - Le primarie senza una legge nazionale sono una strada impraticabile, se non vogliamo imitare la farsa di quelle del Pd". Per lui il nodo vero della questione è il sistema elettorale, che, ha ribadito "spero sia proporzionale". "Spero che il Partito Democratico abbia acquisito la consapevolezza che le forzature non portano bene - afferma - Tantomeno una forzatura che creerebbe un sistema elettorale del tutto inadeguato alla attuale situazione della politica. Con il Mattarellum, in un sistema tripolare, il vincitore delle elezioni sarebbe quasi casuale. E comunque rappresenterebbe solo una minoranza relativamente ristretta degli italiani".

Fonte: http://thebird.altervista.org/berlusconi-alleati-di-lega-e-fdi-ho-molti-dubbi-sulleuro/