seconda parte del corso di batteria elettronica che ho trovato online nel sito www.batteriaelettronicacorso.com.
potete trovare questa lezione completa ed altre lezioni seguendo il link della fonte citata
3- Batteria elettronica: I modelli e i costi
I pad per batteria elettronica possono essere del tipo in gomma (più economici) o del tipo in rete (“mesh head”) al posto della pelle tradizionale (più costosi). I primi offrono sensibilità e dinamiche inferiori mentre i secondi offrono una sensazione più simile ad una batteria vera.
I costi di una batteria elettronica sono generalmente superiori a quelli di una batteria acustica, perché richiedono un alto livello di tecnologia, di ricerca e di elettronica per fare bene il loro lavoro.
Le marche più famose sono Roland e Yamaha, con prezzi che variano dagli 800€ dei set entry level agli 8000€ dei set più professionali ed avanzati.
4- Batteria elettronica: I pro e i contro
La batteria elettronica rimane sempre un surrogato e risultano impossibili le variazioni e le nuance ottenibili su una batteria acustica, ma se da un lato costa di più ed offre una sensazione di artificiosità, dall’altro è più silenziosa, facilmente trasportabile, permette di ottenere suoni di qualità molto elevata senza dover acquistare microfoni costosi e consente di avere decine di kit diversi in un unico strumento.
Fonte: http://batteriaelettronicacorso.com/