Focus sulla casa nella Capitale. Oggi le banche erogano cifre maggiori rispetto ad un anno fa e finanziano, in media, oltre il 60% del valore dell'immobile.

Banche più generose coi mutuatari romani

Economia postato da Andrea Polo || 5 anni fa

Roma è, storicamente, una delle città italiane in cui i prezzi delle case sono più alti. Questo, unito al preoccupante e grave momento economico che la nostra nazione ha attraversato negli ultimi anni, in cui tanti hanno addirittura perso lavoro e stipendio, ha portato ad un lunghissimo momento di stallo per il mattone capitolino.

Comprare casa a Roma, soprattutto se si era giovani e da poco entrati nel mondo del lavoro, era sempre più difficile, ma a quanto pare, negli ultimi tempi per fortuna il vento ha cominciato a soffiare in maniera opposta e arrivano buone notizie per chi vuole chiedere un mutuo per comprare casa a Roma.

Vediamo nel dettaglio quali sono.

Secondo l’osservatorio congiunto Facile.it - Mutui.it, realizzato su un campione di oltre 40.000 domande presentate dal 01 gennaio al 30 giugno scorsi, a giugno 2018 l’importo medio erogato ai mutuatari della provincia di Roma è salito fino a raggiungere una media di 147.663 euro, vale a dire il 3,6% in più di quanto non fosse dodici mesi fa quando, ancora una volta in media, le banche avevano accordato ai romani alle prese con l’acquisto della casa 142.504 euro.

Ad aumentare, si legge ancora nell’analisi che i due portali hanno focalizzato sulla provincia romana, non sono solo gli importi erogati, ma anche gli LTV, vale a dire la percentuale di valore dell’immobile finanziata tramite il mutuo. A giugno 2017 questa era pari al 59,17%, mentre a giugno 2018 ha superato abbondantemente la soglia psicologica del 60% arrivando al 60,63%.

Anche riguardo ai tempi di restituzione a Roma si respira una buona aria e oggi chi fa un mutuo ha intenzione di estinguerlo in 22 anni e 5 mesi, tre in meno rispetto al 2017.

Mutui prima casa

Restringendo l’analisi alle sole domande di mutuo prima casa emerge un quadro ancora più roseo. A giugno 2018 l’erogato medio è stato pari a 156.128 euro, cifra equivalente al 4,2% in più dei 149.789 euro del 2017; nel caso del finanziamento legato alla prima abitazione l’LTV sale addirittura al 68% (era pari al 66,24% un anno fa), mentre la durata media scende a 25 anni e 1 mese dai 25 anni e 5 mesi del giugno 2017.

Il profilo del richiedente e il tasso scelto

A quanto pare i romani sono sempre più intenzionati a garantirsi gli attuali favorevolissimi tassi per tutta la durata del finanziamento e se nel 2017 il mutuo a tasso fisso era legato al 72,84% delle domande, chi oggi chiede un mutuo a Roma, emerge dall’analisi di Facile.it e Mutui.it, nell’81,62% dei casi sceglie di indicizzare il finanziamento con tasso fisso.

Quando si presenta in banca, l’aspirante mutuatario di Roma ha in media 42 anni e cerca di ottenere, sempre in media, 153.500 euro. Se si tratta di un acquisto prima casa, però, l’età media del richiedente si abbassa a 40 anni (1 in meno rispetto al 2017) mentre la cifra che si vuole ottenere aumenta, diventando pari a 163.400 euro.