Elezioni europee, eccellenze dell’imprenditoria italiana e un Paese che nonostante le grandi difficolta che affronta sa trasformarsi ed evolvere come dimostra il caso di Bologna e dell’Emilia-Romagna....

Autonomie, eccellenze dell’imprenditoria e smart city al Festival del sarà di Termoli

Italia postato da riccistampa || 4 anni fa

Elezioni europee, eccellenze dell’imprenditoria italiana e un Paese che nonostante le grandi difficolta che affronta sa trasformarsi ed evolvere come dimostra il caso di Bologna e dell’Emilia-Romagna.

Autonomie regionali ed elezioni al centro dei dibattito del Festival del sarà, in programma Termoli dal 24 al 26 luglio. Una tre giorni per confrontarsi sul destino del Paese con i “Dialoghi sul futuro” come da sottotitolo dell’evento. La parola ai governatori delle principali regioni italiane e a imprenditori che hanno trasformato in business le peculiarità del territorio italiano, fra cibo, turismo e smart city. Il Festival è ideato da Antonello Barone e promosso dal Comune di Termoli.

Nella prima giornata del 24 lugio, l’analisi del voto delle lezioni europee in relazione al processo di attuazione della riforma costituzionale delle autonomie regionali. Con Donato Toma, presidente Regione Molise, Sebastiano Musumeci, presidente Regione Sicilia, Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia-Romagna (intervento in video), Luca Zaia, presidente Regione Veneto (intervento in video), Massimiliano Fedriga, presidente Regione Friuli Venezia Giulia (intervento in video) e ancora, Vito Bardi, presidente Regione Basilicata, Mario Oliverio, presidente Regione Calabria. Con Nicola Cesare - Ad Cesare Group e Alessandro Taballione, SkyTg24. Moderati da Antonello Barone e introdotti dalla nota politica del giornalista di SkyTg24 Alessandro Taballione i governatori commentano un’indagine di mercato condotta dalla Digis Ricerche e presentata da Nicola Cesare, Ad Cesare Group, sul giudizio degli italiani in merito ai temi dell’autonomia regionale avanzata.

Il 25 luglio tocca a “La bella Italia - Lezioni di brand, lezioni di successo”. Eccellenze della cultura e dell’imprenditoria italiana testimoniano dunque come una attenta valorizzazione della “marca” sia sempre più un elemento essenziale per crescere e raccontare il bello e il buono che l’Italia produce. Con Mauro Felicori, commissario straordinario Fondazione Ravello, ex direttore generale Reggia di Caserta, Ilaria Nembro, brand and communication manager TESA Group, Luca Faenzi, responsabile comunicazione ONG Mediterranea, Daniele Chieffi, factory digitale AGI, Walter Mazzitti,  presidente onorario del sistema Euro-Mediterraneo per l’Informazione sulla Gestione dell’acqua (SEMIDE), Lino Cutolo, Ad CMDO - Ciao Il Pomodoro di Napoli, Roberto Zarriello,  social media specialist Tiscali News, Giampaolo Colletti, Il Sole 24 Ore, brand specialist.

Si chiude il 26 luglio con “Il modello Bologna, il Modello Emilia-Romagna. Turismo, cibo, impresa, smart city”. Un racconto di esperienze dirette dunque, per spiegare come nonostante le grandi difficoltà che affronta, l’Italia sappia trasformarsi ed evolvere come dimostra il caso di Bologna e dell’Emilia-Romagna, con modelli di sviluppo economico e attenzione al sociale. Con Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia-Romagna (intervento in video), Matteo Lepore, assessore Cultura Comune di Bologna (intervento in video), Ippolito Bevilacqua Ariosti, palazzo de’ Rossi Bologna, Antonello De Oto, professore di diritto delle Religioni, università di Bologna, Paolo Carati, CNA Bologna, Stefano Gardini, direttore Business Non Aviation aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, Marco D’Alimonte, country manager Italia Tesla. A ottobre il Festival fa tappa proprio a Bologna.