Antico, moderno, colorato, monocromatico, in cotone, lana o seta, morbido o duro, il tappeto è un pezzo d’arredamento fondamentale nelle nostre case, che è in grado di modificare completamente la percezione che abbiamo di un ambiente. La sua tradizione ha radici antichissime che partono secoli fa in Persia, per espandersi di popolazione in popolazione fino ad arrivare all’Occidente, senza mai perdere il suo fascino anche a distanza di così tanti anni. Oggi il mercato dei tappeti è talmente ampio che di tutti i tipi abbiamo a disposizione diversi prezzi, che variano in base ai materiali impiegati, al paese di esportazione e al tipo di annodatura. Infatti ormai alcune tecniche di annodatura che un tempo venivano fatte a mano sono state sostituite dal lavoro delle macchine, in grado di produrre anche tappeti in serie per il mercato dell’arredamento più commerciale. Ai tempi nostri è anche diffusa una tecnica che può mettere insieme diversi tipi di stoffe per creare un tappeto patchwork, in cui pezzi e ritagli di stoffa, magari scarti di sartoria, trovano seconda vita venendo assemblati a formare un tappeto.

Il Vecchio Incontra una Nuova Vita: Tappeto Patchwork

Immaginate un tappeto patchwork, si tratta di ritagli assemblati di stoffe diverse, magari pezzi di veri e propri tappeti. Capite che è il pezzo d’arredo ideale per incorporare tutti i colori con cui avete deciso di tingere il vostro spazio abitativo, dato che possono convivere sullo stesso manufatto, uniti ma separati allo stesso tempo. Questa tecnica permette anche di usare ritagli di vecchi tappeti, magari rovinati, per dare loro nuova vita in un manufatto che può essere definito arte senza esagerazioni, da applicare in ogni stanza scegliendo l’angolo giusto del pavimento o decorandoci addirittura un’intera parete appendendolo.

Come Realizzare il Patchwork: Tappeti e Cuscini

Forse viene naturale pensare che l’acquisto di un tappeto sia una spesa che in pochi possono permettersi, almeno se questo è un manufatto eseguito dagli artisti dell’annodatura a mano. Però a questo punto non state considerando il fatto che potreste tirare fuori la vostra cassettina da sarta e mettere insieme gli scarti di tessuti accumulati negli anni, per ottenere un tappeto patchwork unico ed irripetibile.

Sul web non mancano i tutorial per imparare ad usare questa tecnica, anche abbinando tra loro tessuti molto diversi: nei tappeti patchwork più stravaganti troviamo dei pezzi all’uncinetto, uno scarto di jeans, e una stoffa colorata, tutti cuciti insieme. La stessa tecnica può essere ripetuta per creare anche le nuove fodere per i cuscini. Basta armarsi di fantasia e pazienza e potrete finalmente avere a casa il vostro esclusivo tappeto.