A Rosario un sobborbo di Buenos Aires in Argentina, è nato ‘Palacio Berlusconi’, un bordello  di lusso ad opera di un imprenditore locale che ha pensato bene di scegliersi un nome sensazionalistico.

Non sono mancate le proteste gli italiani residenti Argentina si sono indignati, la Confederazione degli artigiani e dell’Associazione Insieme Argentina non ci sta, e hanno scritto una lettera rivolta al sindaco di Rosario, Roberto Lifschitz, ed al console generale, Rosario Miccichè, dove denuncia l'utilizzo del nome di una delle massime cariche dello Stato Italiano".