Aprire un mercatino dell'usato seguendo un network consolidato per una scelta imprenditoriale di successo

Lavoro postato da dory75 || 12 anni fa

L’usato fa tendenza. A partire da questo dato di fatto, sono sempre di più le persone che frequentano i negozi dell’usato, e allo stesso tempo coloro che desiderano avviare una nuova attività imprenditoriale in questo settore con ottime prospettive di successo e decidono quindi di aprire un mercatino dell’usato.

Ma come si orientano questi nuovi imprenditori? Come si muovono per gestire, avviare, e soprattutto far decollare un’attività di questo genere?

Ci sono due strade possibili: si può aprire un mercatino dell’usato in modo indipendente, gestendolo in completa autonomia tutto, oppure ci si può affidare ad un franchisor consolidato e ben avviato sul mercato, come ad esempio Leotron che ha all’attivo circa 140 negozi affiliati ad insegna Mercatopoli e 40 ad insegna Baby Bazar. I negozi dell’usato  Mercatopoli sono generalisti, mentre i Baby Bazar sono dedicati al mondo bimbo.

Leotron mette a disposizione di tutti coloro che desiderano aprire un mercatino dell’usato una guida aggiornata e dettagliata che presenta la missione, gli obiettivi e tutte le variabili da considerare nel momento in cui si affronta questa scelta professionale.

La guida è una vera e propria brochure informativa, una risorsa di notevole spessore, scritta con linguaggio semplice e alla portata di tutti, che delinea i passi da fare, inclusi i costi, i servizi di cui si ha bisogno, le opportunità legate all’appartenenza ad un network.

Aprire un mercatino dell’usato non significa solo essere presenti in un negozio: esiste una gestione informatica, la comunicazione e il marketing, il rapporto con i clienti venditori e con i clienti che entrano per acquistare. La formazione e l’aggiornamento sono d’obbligo, specie in un settore come questo in continua evoluzione.

Avere a disposizione uno staff di professionisti giovani e preparati consente a chi decide di aprire un mercatino dell’usato di concentrarsi sul business e non sulla gestione o sugli aspetti burocratici, con maggiore probabilità di successo e supporto in caso di difficoltà.

Fonte: http://www.alessandrogiuliani.it/