48 ore ad Aosta: scoprire il capoluogo valdostano con la Fiera di Sant’Orso. Dopo i prodotti artigianali il tour della città

Eventi postato da atman6 || 11 anni fa

C’è una gradita sorpresa quest’anno dedicata a chi partecipa alla Fiera di Sant’Orso di Aosta, il grande evento che il 30 e il 31 gennaio mette in luce i frutti del lavoro artigianale valdostano. Per orientarsi tra i numerosi banchi dei mille espositori che presentano come ogni anno da secoli oggetti di scultura ed intaglio su legno, lavorazione della pietra ollare, del ferro battuto e del cuoio, tessitura del "drap" (la stoffa in lana lavorata su antichi telai in legno) e ancora merletti, vimini, oggetti per la casa, scale in legno, botti e tutto quello che caratterizza l’artigianato della Valle d’Aosta, è stata creata la figura del “personal shopper”, una sorta di guida storico-turistico-artigianale incaricata di accompagnare gruppetti di sei persone lungo le vie del centro, alla scoperta degli artigiani-artisti che meglio interpretano gli interessi dei singoli visitatori.

Ecco allora la possibilità di intraprendere un vero e proprio viaggio nella storia che si dipana tra Via Sant’Anselmo e Via Porta Pertoria e nell’Atelier Arts et Métiers di Piazza Chanoux, carpendo i segreti dei protagonisti della fiera. La Fiera di Sant’Orso è una buona occasione per andare alla scoperta del bel capoluogo della regione. Aosta sorge sulla confluenza delle strade che conducono in Francia e Svizzera attraverso i trafori del Monte Bianco del Gran San Bernardo, rivelandosi quindi un ottimo punto di partenza per visitare tutta la regione e le zone limitrofe.

Fonte: http://www.turismo.it/vacanze/arte-e-cultura/aosta-fiera-dell-orso-2013-e-tour-citta/