ANDREA DIPRE’ - CRITICO D'ARTE - “RE” DELLA MENZOGNA E DELLA TRUFFA
Italia postato da RosFac1957 || 11 anni fa
ANDREA DIPRE’ - CRITICO D'ARTE - “RE” DELLA MENZOGNA E DELLA TRUFFA
DESTINATARI DI QUESTO MESSAGGIO :
SE SIETE PITTORI e/o SCULTORI e/o APPARTENENTI AL MONDO DELL’ARTE, EVITATE QUALSIASI INCONTRO E CONTATTO CON ANDREA DIPRE’ PERCHE’ CON LA SUA ARIA MISTICA RIUSCIRA’ A RIPULIRVI IL PORTAFOGLI SENZA MANTENERE LE PROMESSE CHE VI FARA'.
Scrivo questa mail, per rendere pubblica la mia avventura di Pittrice senza voler denigrare nessuno ma solamente per raccontare la verità dei fatti e la mia disavventura onde evitare che altri come me cadano in questa TRAPPOLA , perché di tale si tratta.
Lo conoscete ANDREA DIPRE’ ?
Faccio riferimento a quel “personaggio” che negli anni 80 rivestiva malamente il ruolo di critico d’arte. Si proponeva su canali locali padovani con affianco una “donnina” che si spogliava. E’ quel finto mercante d’arte che ancor ha il coraggio di presentarsi su qualche canale televisivo ma che d’ arte non ha alcun diritto ne titolo di studio ne diploma scolastico e/o universitario. Risulta essere un Avvocato in quel di Trento ma dicono che ultimamente sia stato radiato dall’albo.
Faccio proprio riferimento a quel imbonitore televisivo, stile Vanna Marchi, che voleva e vuole ancor oggi imitare lo SGARBI ma che di quest’ultimo non è nemmeno la sua ombra ma solo la su CAPRA. Fatta questa premessa, racconto di seguito la mia storia che è anche quella di tanti Pittori e Scultori che sono passati nelle sue mani e sono stati “raggirati” con mille promesse da questo losco individuo.
In una nottata invernale facendo un po’ di zapping tra i canali televisivi mi imbattei casualmente in un canale delle reti Sky dove vidi per la prima volta Andrea Diprè che come un “Evangelista” cercava nuovi artisti sconosciuti come fossero aghi nel pagliaio. Urlava e osannava cercando di convincere gli spettatori artisti. Rimasi stupita dal suo aspetto di “Reverendo Sant’Uomo” che in modo benevolo elargiva benevolenza e cercava altri artisti apostoli. Dopo averlo ascoltato attentamente cambiai canale più volte in altre reti televisive ma c’era ancora lui, cambiai nuovamente canale ma sempre il Dipré a predicare. Sembrava quasi che le reti digitali in chiaro fossero tutte sue. Mi convinsi a contattarlo telefonicamente e a parlargli di me, del mio hobby, delle mie passioni e dei miei desideri nel mondo della pittura e della scultura.
Sin da bimba dipingevo ma mai nessuno si era accorta di me anche perché non mi ero mai presentata al grande pubblico. In pochi giorni si precipitò a casa mia, osservò tutte le mie opere attribuendo ad esse critiche lusinghiere e valutazioni con cifre esponenziali. Più vedeva le mie opere e più la cifra si elevava: 5000, 10000, 15000 fino a 25000 euro !!! Mi assicurò che io ero una grande artista, che avevo tutte le carte in regola per salire sull’olimpo dell’arte, che avrei venduto a rotta di collo senza problemi e che era stranissimo che nessuno si fosse mai accorto di me. Ci avrebbe pensato Lui a rendimi nota al pubblico e alla critica internazionale. D'altronde, affermava continuamente, che Lui aveva portato alla notorietà tutti gli Artisti da Lui scelti. La sola cosa necessaria per ottenere detto successo era quella di sottoscrivere con Lui un contratto di televendita Sky dove lui sarebbe stato il paladino delle mie opere. Così facendo mi avrebbe promossa all’opinione pubblica perché diceva “solo la televisione ti porta in casa di tutti”. Promise più e più volte che Lui, in prima persona, si sarebbe occupato delle presentazione e delle conseguente vendite delle mie opere. Mi raccontò di avere (?!) decine di canali televisivi, che aveva contatti con persone illustri nel mondo dell’arte, che aveva centinaia di clienti e collezionisti ovunque persino all’estero e più precisamente mi parlò del mondo Arabo dove il denaro scorre a fiumi. Sempre a fronte di detto contratto televisivo mi avrebbe condotto nei luoghi giusti per diventare famosa. Avrebbe organizzato ulteriori trasmissioni televisive con Artisti selezionati e che IO sarei stata un’ ottima candidata. Mi avrebbe inoltre concesso di essere presente ad importanti Biennali come quella di Venezia o Ferrara, ai Musei di Trento, in Gallerie d’Arte di Milano, alla Fiera di Padova e di Genova ed in altri posti per garantirmi e assicurare le vendite. Caspita !!! Io in televisione non ci sarei mai andata a vendere le mie opere perché non me lo potevo proprio permettere con uno stipendio di Insegnante però mi convinse che, a fronte di vendite da Lui “assicurate”, avrei potevo indebitarmi perché il rischio era assolutamente controllato. Mi convinse così a sottoscrivere un “contrattino” (su carta comune bianca senza alcuna marca da bollo) di quasi 6000 euro Iva compresa per un centinaio di trasmissioni televisive. Le trasmissioni erano il solo strumento ritenuto necessario per vendere. E qui iniziano le MENZOGNE. Mi fece firmare 6 assegni postdatati con scadenze prefissate promettendomi che avrebbe interrotto l’accordo e mi avrebbe rimborsato il residuo se le cose non fossero andate come previsto… una menzogna ! Mi disse che mi avrebbe avvertito prima di incassare ciascun assegno….un’altra menzogna ! Mi disse che avrebbe fatturato quanto incassato… un’altra menzogna ! Mi disse che avrebbe incassato solo a fronte di sole vendite… nuova menzogna !
Mi disse, che mi avrebbe fatto esporre in varie Gallerie importanti….menzogna delle menzogne! Mi disse inoltre che mi avrebbe assicurato almeno una vincita a qualche premio importante…questa, a dire il vero, non era proprio una menzogna ma quasi, tant’è che si inventò il “Premio Padova” al quale invitò tutti gli Artisti che come me erano stati “raggirati” dalle sue fandonie di falso prete e fece vincere quasi tutti ! O primi o secondi o a pari merito si veniva premiati. Mi fece arrivare al secondo posto, eccezionale !
Io chiesi di mettere nero su bianco tutte le promesse che verbalmente mi aveva fatto ma mi disse che purtroppo ciò non era possibile perché deontologicamente scorretto nei confronti di tutti gli altri artisti da DIPRE’ contattati. Ah giusto….perbacco ! Prima di tutto il rispetto del prossimo !!!
Mi ero indebitata per ben 6000 euro, sudore della mia fronte, non certo per qualche trasmissione televisiva su canali sky digitali che nessun guarda, MA SOLO ed esclusivamente per tutte le “promesse” che mi aveva fatto.
Per convincermi maggiormente delle reali possibilità di vendita e che si sarebbe personalmente interessato delle vendite, mi chiese le autentiche dei miei quadri che non mi restituì mai più. In verità se oggi volessi vendere qualche mia opera non lo potrei fare perché Lui possiede ancora oggi le autentiche dei miei quadri da me firmate. Questo per me si chiama FURTO !
A titolo informativo preciso che delle 100 trasmissioni da me pagate ne furono trasmesse solamente poco più della la metà e anche questo a casa mia si chiama FURTO visto che ho saldato interamente il mio debito con lui ! Quasi tutte le trasmissioni mandate in onda venivano anticipate o posticipate da spot pubblicitari osceni e non congruenti alla mia professione. Tante trasmissioni avevano una qualità audio o video pessima, altre con forti disturbi televisivi. Il DIPRE’ giustificava e dava sempre la colpa ai temporali locali che fatalità giravano come la nuvola di Fantozzi tutti sulla la mia abitazione. Che sfortuna…perbacco !
Da notare inoltre che le mie opere venivano sempre riprese in modo parziale perché coperte in modo incoerente da tante sue scritte pubblicitarie inutili e dal suo bel "faccione" che troneggiava sullo schermo. Quando io chiesi di ridurre le scritte mi disse che ormai la registrazione era stata fatta e non si poteva,… ma vah !!! Chiesi di interrompere le trasmissione ed annullare l’accordo ma mi disse che interrompere si ma annullare ormai era troppo tardi… ma vah !!! Chiesi le fatture di quanto avevo pagato ma mi disse che allora dovevo pagare il 20% di Iva in più… ma vah !!! Chiesi di permutare in altro modo l’accordo pattuito ma mi disse che non sapeva come fare… mah va !!! Chiesi di fare almeno una mostra in permuta alle trasmissioni ma mi disse che costava troppo… mah va !!! E avanti di questo passo con altre mie proposte e le sue continue negazioni.
Intanto le mie vendite erano allo zero assoluto e niente si stava realizzando come da tante promesse. Man mano passavano i giorni, alle mie richieste, Lui si dileguava sempre più e da allora reperirlo diventò quasi impossibile tant’è che non si capisce nemmeno in quale strada di Trento abita. Speriamo sia la Finanza a trovarlo in fretta! Nemmeno alle mie raccomandate AR rispondeva. Ho telefonato a Sky ma mi dissero che Lui non lavorava con Sky e non aveva niente a che fare con Sky se non come semplice “noleggiatore a lungo termine” di una serie di canali digitali secondari che risultano essere per la loro qualità a basso costo. Forse sarebbe stato il caso di andare dai Carabinieri o dalla Finanza ma mi vergognavo di me stessa e tenni segreta tutta la mia amara delusione. Inoltre, con che coraggio potevo andare a fare una denuncia dopo aver firmato, anche se in buona fede, assegni postdatati e non avendo in mano alcuna pezza giustificativa valida ? Ora però ho voluto rendere pubblica la mia storia per il bene altrui anche se, per dignità, permettetemi di rimanere anonima. Non cercate quindi il mio nominativo tra i pittori e/o scultori perché si tratta solo di un alias.
VI CHIEDO DI GIRARE A TUTTI I VOSTRI AMICI PITTORI O SCULTORI E/O CONOSCENTI QUESTA MAIL CON LA MIA STORIA SOLO AD UNICO SCOPO DI BENE.
Le vostre personali deduzioni le potete fare anche andando a vedere i tre video di “Mi manda Rai Tre” :
http://www.youtube.com/watch?annotation_id=annotation_125028&feature=iv&src_vid=AOtOZVjhvwY&v=OoRpc9EqTV0
http://www.youtube.com/watch?v=jTtAuqXx0vg&feature=fvwrel
http://www.youtube.com/watch?v=AOtOZVjhvwY
Un saluto ed un augurio a chi ha fatto dell’arte il suo mestiere.
Rosanna Faccinbeni
Vicenza Settembre 2012
RosFac1957@gmail.com