Articolo sul libro Ananda Moyi Ma - Alle fonti della gioia

Letteratura postato da foscodelnero || 12 anni fa

Articolo sul libro Ananda Moyi Ma - Alle fonti della gioia

 

 

L'articolo odierno è dedicato al libro Ananda Moyi Ma - Alle fonti della gioia, curato da Jean Herbert e incentrato sulla figura di Ananda Moyi Ma, soprannominata la Madre permeata di Gioia del Bengala, una delle sante più famose dell'India dell'ultimo secolo.

Il libriccino, piuttosto breve,include traduzioni di alcuni suoi discorsi, che in sintesi erano le risposte che Ananda Moyi Ma dava a coloro che le ponevano dei quesiti di genere spiritual-esistenziale.

Di seguito propongo alcuni spunti.

Sulla natura del mondo e della vita: “Nel mondo non vi è nulla che debba essere disprezzato. Le vie e le forme della Sua manifestazione sono infinite. Il grande gioco della vita non potrebbe continuare se i movimenti non fossero differenti e mutevoli. Non vedete che la luce e l’oscurità, la gioia e la tristezza, il fuoco e l’acqua sono identici, fatta eccezione per un solo punto? Ricordate che la vera devozione corrisponde a un intenso assorbimento in pensieri puri. Quanto più incoraggiamo la nostra mente a spostarsi su sentieri stretti e malsani, tanto più i nostri dispiaceri nel mondo si moltiplicano. Perché giudicare ciò che gli altri hanno o non hanno? Pensate invece a comportarvi con sempre maggior dignità! Siate puri e nobili e insediate il Bene nel vostro cuore; allora tutto vi apparirà come gloria e bontà.”

Sulla natura del corpo e dell'esistenza terrena: “Sforzatevi di restare all’aria aperta e lasciate il vostro corpo nudo più che potete. Lasciatevi spesso attirare dal richiamo delle alte montagne o da quello del mare e, quando ci siete, dite ciò che pensate, senza reticenze. Se non è possibile, cercate di guardare la vastità del cielo ogni volta che potete: sentirete che le vostre catene si sciolgono e che la vostra anima si apre. La piena conoscenza può realizzarsi solo in un’anima libera e aperta, ma le abitudini intralciano l’anima e la incatenano. Siete giunti nel mondo in quel veicolo che è il corpo e quando ripartirete, dovrete certo abbandonare questo corpo, nudo com’è. Se durante la breve durata della vostra esistenza terrena, lo ornate e lo inghirlandate quasi unicamente di ragione, faticherete molto a strappare questi orpelli. Se il vostro corpo resta leggero, anche il vostro pensiero lo sarà. Se il corpo e la mente non sono agghindati con ridicole maschere, sarà più facile per l’anima elevarsi e liberarsi.”

Sulla natura della serenità: “Tutti sono assetati di pace, ma poche persone si rendono conto che non è possibile ottenere la pace totale finché l’anima interiore non è colma della presenza di Dio. Ricchezza e gloria, la donna e i bambini non possono dare la pace, perché tutti gli oggetti materiali si trasformano rapidamente quanto il giorno e la notte. Aspirate alle virtù che assicurano all’anima grazia e vitalità e contenete giudiziosamente tutti i vostri appetiti materiali.”

Dopo Ananda Moyi Ma - Alle fonti della gioia, appuntamento con il prossimo articolo di approfondimento.

 

 

Fonte dell'articolo sul libro Ananda Moyi Ma - Alle fonti della gioia

Fonte: http://pnlapprendimentosviluppopersonale.blogspot.com/2011/09/ananda-moyi-ma-alle-fonti-della-gioia_22.html