Le imprese italiane che esportano e che vogliono intraprendere un percorso di sostenibilità possono contare sul pieno supporto di SACE, in grado di seguirle in ogni fase dei loro progetti internazi...

Economia postato da plofficeprnews || 2 mesi fa

Le imprese italiane che esportano e che vogliono intraprendere un percorso di sostenibilità possono contare sul pieno supporto di SACE, in grado di seguirle in ogni fase dei loro progetti internazionali. Questo è il messaggio che ha portato Alessandra Ricci, AD di SACE, al Bain Banking Event, dove ha presentato i risultati del 2022 e le sfide per il futuro. Alessandra Ricci: il sostegno di SACE all’export e i punti di forza del Made in Italy Oltre 54 miliardi di euro nel supporto all’export, nel sostegno alla liquidità delle imprese e in investimenti green. Circa 37.000 le imprese seguite in ogni fase dei loro progetti internazionali. A fare il punto sull’impegno di SACE è l’AD Alessandra Ricci. Ospite della seconda edizione del Bain Banking Event, la manager ha commentato i risultati raggiunti lo scorso anno. Un dato tra tutti: nel 2022 la capacità esportativa del Paese ha raggiunto quota 625 miliardi di euro, resistendo alle crisi globali e confermando l’export come motore dell’economia italiana. Prezzi, qualità, servizi restano leve fondamentali ma è il valore il punto di forza delle imprese nostrane, ha sottolineato l’AD ricordando che, per essere competitive, oggi devono ripensare la loro organizzazione, puntando alla resilienza e rafforzando la capacità di adattarsi ai cambiamenti sempre più repentini dei mercati. Alessandra Ricci: supply chain, digitalizzazione e sostenibilità le tre grandi sfide Nel suo intervento, Alessandra Ricci ha elencato le tre grandi sfide che il sistema produttivo italiano deve affrontare: la messa in sicurezza della supply chain, per diversificare e rispondere velocemente ai cambiamenti; la digitalizzazione, fondamentale per stare al passo e sfruttare tutte le opportunità delle nuove tecnologie; la sostenibilità, oggi un must, anche alla luce dello shock sulle materie prime che stiamo vivendo. La manager ha assicurato che SACE ha fatto proprie queste sfide, ricordando come il Piano Industriale Insieme2025 sia incentrato sul supporto alle imprese e sulla sostenibilità come strategia aziendale. Le Garanzie Green sono un esempio: in poco più di due anni, lo strumento lanciato da SACE è stato in grado di garantire circa 400 operazioni per la realizzazione di quasi 9 miliardi di euro di contratti e investimenti in progetti sostenibili, che ne aumentano la resilienza e l’efficienza.

Fonte: https://www.ripartelitalia.it/alessandra-ricci-ad-sace-siamo-stati-al-fianco-di-37-000-imprese-puntiamo-sulla-competitivita-di-valore/