Come riconoscere e come riconoscere uno dei più comuni disturbi psicologici: l'agorafobia

Salute e Benessere postato da moveup || 10 anni fa

L'agorafobia è un disturbo che si manifesta sotto forma di paura di non riuscire ad allontanarsi da ambienti non familiari: i soggetti colpiti, quindi, cercano di evitare i luoghi pubblici e riscontrano una difficoltà ad uscire di casa e viaggiare. Si tratta di un disturbo fortemente invalidante, che può rendere totalmente dipendenti dalle mura di casa o costringere ad uscire di casa soltanto in presenza di un accompagnatore. L'individuo teme di lasciare il proprio ambiente sicuro ed immergersi nell'anonimato della folla.

 

Quali sono le paure legate all'agorafobia?

In generale, l'oggetto del disturbo possono essere la paura di uscire di casa, entrare nei negozi o trovarsi in luoghi pubblici, viaggiare da soli in autobus così come su treni ed aerei. Al centro della paura, l'eventualità di un collasso o di non poter trovare aiuto, o anche la mancanza di un'uscita di sicurezza immediata. Importante anche il timore delle conseguenze sociali di una crisi di fronte ad altri soggetti. A seconda della storia personale, del quadro clinico e dal livello di accettazione del rischio, l'agorafobia troverà significati peculiari.

 

Quali sono le cause dell'agorafobia?

Non è possibile indicare un'unica causa dell'agorafobia, ma è probabile che sia legata ad uno specifico determinante psicologico e si manifesta come una sensibilità individuale.

 

Come si cura l'agorafobia?

L'agorafobia è una condizione molto diffusa ed in molti casi accompagna un disturbo di panico. Nel loro trattamento, la psicoterapia cognitivo-comportamentale ha dimostrato di essere molto efficace, accompagnando il paziente in un percorso che lo conduca ad obiettivi terapeutici concreti. Nello specifico, la terapia mira a fornire consapevolezza dei circoli viziosi che può innescare il panico, per liberarsene gradualmente con modalità di pensiero autonome. In alcuni casi, ad essa si associa anche una terapia farmacologica a base di benzodiazepine ed antidepressivi (questi ultimi soltanto nei casi più gravi). Le benzodiazepine forniscono un effetto ansiolitico immediato, ma potrebbero con il tempo dare problemi di dipendenza: per questo si preferisce utilizzarle soltanto nella fase iniziale di cura.

 

 

Il primo passo per la cura dell'agorafobia è la consulenza di un medico specialista: non bisogna vivere con vergogna questo disturbo, ma agire concretamente per curarlo.

Fonte: http://www.apc.it/disturbi-di-panico-e-agorafobia/disturbo-di-panico-agorafobia