I vari tipi di protesi dentali spiegate dagli odontoiatri dello Studio Dentistico Vitaldent di Monza.

Salute e Benessere postato da mary360 || 11 anni fa

L’odontoiatra dello Studio Dentistico Vitaldent di Monza svela tutto ciò che c’è da sapere sulle protesi dentarie. Per restituire al sorriso il suo aspetto naturale e recuperare un’ottima qualità di vita, ribadiscono gli odontoiatri dello Studio Dentistico Vitaldent di Monza, basta seguire i consigli degli esperti e ricorrere a una soluzione efficace, prevenendo così i problemi del cavo orale.

Una protesi dentaria – spiega il dentista della Clinica Vitaldent di Monza – è un apparecchio che può risolvere diversi problemi in quanto consente la ricostruzione di un dente parzialmente distrutto, la sostituzione di uno o più denti mancanti, la correzione di malocclusioni e perdite ossee.

L’odontoiatra dello Studio Dentistico Vitaldent di Monza specifica che le protesi dentarie di ricostruzione possono essere di due tipi: fisse o mobili. Le protesi fisse sono i caratteristici ponti dentari e sono costituite da una struttura metallica , quasi sempre di una lega di oro-platino o di titanio, e generalmente ricoperta di porcellana o resina sintetica modellata in modo che simuli i denti mancanti.

Le protesi mobili, invece, sono costituite da una base che poggia sulla mucosa e parzialmente sui denti, sulla quale sono montati denti finti in resina o porcellana e inseriti in una finta gengiva che presenta un colore simile a quello naturale. Queste protesi – aggiunge il dentista della Vitaldent di Monza – possono essere stabilizzate ai denti naturali tramite ganci o ponti formati da ganci completamente mobili, in caso di totale mancanza di denti di una o entrambe le arcate, poggiando esclusivamente sulle mucose.

Infine – precisano dallo Studio Dentistico Vitaldent di Monza – esistono protesi dentarie ortodontiche che servono a correggere i difetti di articolazione o di impianto dei denti decidui o definitivi, mentre quelle contenitive servono a rendere stabili tra loro più denti, o addirittura tutti, dell'arcata superiore o inferiore e vengono generalmente utilizzate nei casi di frattura mascellare o di parodontosi, ovvero la malattia del parodonto, il tessuto di sostegno del dente.

 

Fonte: http://salutedentale.wordpress.com/2012/05/04/la-protesi-dentale-spiegata-dagli-studi-dentistici-vitadent-di-monza/