Quando si adotta o si riceve in dono un cucciolo, le decisioni da prendere e le cose da imparare sono molteplici: capire cosa mangerà, chi avrà il compito di portarlo a spasso, dove potrà stare in...

Ad ogni razza la sua cuccia

Animali e Natura postato da PaulaBres || 3 anni fa

Quando si adotta o si riceve in dono un cucciolo, le decisioni da prendere e le cose da imparare sono molteplici: capire cosa mangerà, chi avrà il compito di portarlo a spasso, dove potrà stare in casa o in giardino e dove no. Tra gli acquisti più importanti rientra sicuramente il suo rifugio con tutti gli accessori connessi per garantirgli il massimo del benessere, è dunque importante valutare molto bene le misure della cuccia per il proprio cane.

Nei negozi o online è spesso difficile individuare una cuccia consona: non sappiamo precisamente quanto il cane diventerà grande, se preferisce scorrazzare all’esterno o se invece è un tipo più casalingo, se lo fa sentire più a suo agio una soluzione aperta o chiusa.

Questo articolo si propone di guidarvi nella scelta delle giuste dimensioni per la cuccia del vostro amico a 4 zampe e a fornirvi tutti i consigli utili del caso.

 

Taglie per tutte le razze

 

Un primo fondamentale criterio per scegliere la cuccia è basarsi sulla razza del proprio cane.

Animali più piccoli come il carlino richiedono dimensioni esterne in media di 55x70x52 cm; se si passa a razze leggermente più grandi come bassotti e beagle, meglio optare per una cuccia di 80 cm di lunghezza, 65 di larghezza e 60 di lunghezza, mediamente. Passando ad animali domestici di taglio medio come un dalmata o un border collie tendenzialmente le misure perfette sono 75x90x73 cm, mentre quelle per cani più grandi ancora come labrador, boxer e golden retriver le dimensioni si aggirano attorno agli 85x100x86 centimetri. Infine per tipologie piuttosto imponenti come i pastori tedeschi servono cucce di 110 cm di lunghezza, 95 di larghezza e 89 di altezza.

Le misure esterne, però, non sono tutto in una cuccia per cani: il nostro animale trova il suo comfort in base anche ad altri fattori come il riscaldamento, la forma e l’altezza dell’ingresso e la tipologia di tetto. Andiamo a scoprire tutte le variabili che potrebbero influenzare il nostro acquisto.

 

Anche l’occhio vuole la sua parte

 

Se stiamo cercando una cuccia da esterno per il nostro cane dovremo certamente tenere conto delle intemperie e delle sollecitazioni cui questa andrà incontro. In questo caso è importante optare per un materiale che sia resistente e durevole nel tempo, ma anche adatto a riparare dai climi più freddi i nostri amici a 4 zampe. Il legno è un materiale sufficientemente isolante, ma la tecnologia di alcuni polimeri, tra cui l’HPL multistrato, unisce delle ottime caratteristiche termiche ad una grande resistenza a graffi e morsi, oltre ad una discreta facilità di montaggio e di pulizia della cuccia.

Un altro criterio che potrebbe influenzare la nostra scelta riguarda la scelta della forma della cuccia: esistono sia con il tetto spiovente che con il tetto piatto, mentre per le cucce da interno sono pensate anche soluzioni totalmente aperte.

Infine, sebbene possa sembrare poco rilevante, la posizione e la forma dell’ingresso sono importanti per un cane quasi quanto le dimensioni della sua cuccia: un gradino troppo alto o troppo basso renderà al nostro fedele amico difficile l’ingresso o l’uscita dal suo rifugio e se si opta per una cuccia condivisa avere due ingressi differenziati potrebbe essere un’ottima idea.