Il dropshipping consiste nel vendere i prodotti senza avere merce a magazzino, ordinando direttamente sul venduto.

Economia postato da choku1 || 9 anni fa

Il settore dell'abbigliamento e della moda non sta vivendo un gran momento, considerato che la recessione ha fatto diminuire la propensione a spendere di tantissimi Italiani, il settore mantiene ma  non riesce a far registrare dati positivi nel belpaese, mentre la situazione va molto meglio all'estero dove la crisi è meno accanita ed il brand del Made in Italy della moda è ancora forte. Ma nonostante i numeri non di rilievo il settore della moda fa registrare un processo di digitalizzazione molto positivo, le aziende di abbigliamento commerciale e le grandi griffe hanno puntato sul web per una strategia di rilancio a livello globale, sia per diffondere il brands sia per vendere direttamente i prodotti oppure affidandosi a partner di rpimo rilievo. Esempio lampante è la storia di Yoox, azienda Italiana che vende prodotti di abbigliamento di alta moda e crea per i brands importanti gli store online, mettendo a disposizione la conoscenza e l'esperienza nella vendita online di abbigliamento di alta fascia, molte aziende tra cui Armani, hanno affidato a yoox lo sviluppo del proprio store online ottenendo risultati entusiasmanti. Anche nel piccolo la moda registra ottimi numeri nella vendita online, tanti piccoli negozianti hanno aperto uno store sui vari marketplace tipo Ebay ed Amazon ed hanno iniziato a fare delle transazioni, inoltre iniziano a nascere in Italia le prime aziende del B2b che offrono il dropshipping abbigliamento, che consiste nel vendere i prodotti senza avere merce a magazzino, ordinando direttamente sul venduto.

 

Anche se la crisi non è ancora passata il fatto che le aziende abbiano intrapreso un percorso di digitalizzazione è importante per essere più forti e pronti quando il mercato ripartirà e saranno obbligate a competere con un mercato globale pieno di insidie e difficoltà, dove vince chi ha più lungimiranza e velocità a perseguire gli obiettivi.

Fonte: http://www.babydistribution.com/